MACMAZZA
INIZIA QUESTA LINEA INTRODUCENDO LA
NOVITA’, CON BREVETTO INTERNAZIONALE,
DELL’AUTOMAZIONE
CHIAMATA ‘PIERO’, COME UN VALENTISSIMO
COLLABORATORE.
E’
UN MAGAZZINO
FLESSIBILE DI CARICO/ PARCHEGGIO/ SCARICO CHE ELIMINA LA
PRESENZA CONTINUA E
COSTOSA DEL MULETTO DALL’ISOLA DI LAVORO .
QUESTA ROBUSTA PIATTAFORMA (DI 3.500 KG), CHE
CARICA UN PESO DI 5.000 CHILOGRAMMI IN PIU’
STAZIONI
FLESSIBILI, E’ STATA PROGETTATA PER RISOLVERE IL
VERO 'COLLO
DI BOTTIGLIA' DI TUTTE LE SEZIONATRICI MONOLAMA (
MA ANCHE DI TUTTE
LE MACCHINE DA PANNELLO INSERITE IN ISOLE DI LAVORO FLESSIBILI A
PICCOLI LOTTI
), CHE CONSISTE NELLA FATICOSA MANIPOLAZIONE NELLE OPERAZIONI
DI CARICO,
PARCHEGGIO DI PORZIONI/ SCARTI DA RICICLARE O LORO SCARICO, EFFETTUATE
A MANO
DA PIU’ OPERATORI IN PROSSIMITA’ DELLE STESSE
MACCHINE CON L’AUSILIO CONTINUO
DI MULETTO E RELATIVO OPERATORE .
OGGI
ALL’INTERNO DELLE AZIENDE LE COMMESSE A
PICCOLI LOTTI E ‘JUST IN TIME’ COMPORTANO UNA
DIPENDENZA TOTALE DELL’EFFICIENZA
OPERATORE / MACCHINA DALLA MOVIMENTAZIONE EFFETTUATA DAI
MULETTISTI,
SEMPRE PROIETTATI DAL MAGAZZINO PANNELLI ALLE ISOLE DI LAVORO PER IL
PICKING.
IN PRATICA LE ELEVATE PRESTAZIONI DELLE MACCHINE PIU’
EFFICIENTI E MODERNE SONO
BLOCCATE DAI PROBLEMI DI MOVIMENTAZIONE DELLE PICCOLE
COMMESSE.
INOLTRE LA GESTIONE DI
COSTOSI SCARTI DA
RICICLARE COMPLICA QUESTI PROCESSI .
SPESSO,
INFATTI, GLI SCARTI VENGONO LASCIATI
IN PROSSIMITA’ DELLE MACCHINE
CON L’IDEA DI UN RICICLO
FUTURO, CHE INVECE SI TRAMUTA IN UN COSTOSO SCARTO DEFINITIVO -DI
SOLITO A FINE
ANNO- CHE OCCUPA PREZIOSI SPAZI AZIENDALI . DI CONSEGUENZA I CLIENTI
STANNO
PERDENDO LA VOGLIA DI INVESTIRE IN
MACCHINE CON MAGGIORI PRESTAZIONI.
LA
COSTOSA AUTOMAZIONE TOTALE
DEL “LOTTO UNO” NON
PUO’ ESSERE LA
SOLUZIONE GIUSTA PER AZIENDE CHE COMUNQUE
CHIEDONO ANCHE UNA
BUONA PRODUTTIVITA’ IN ISOLE DI LAVORO FLESSIBILI ED
ATTREZZABILI, CON
COSTI QUINDI PIU’ FACILMENTE REMUNERABILI SOLO
DALLE QUANTITA STESSE
REALIZZABILI.
IL
PROCESSO PRODUTTIVO DELL’ INTERA LINE
INIZIA IN UFFICIO, DOVE VENGONO RICEVUTI GLI ORDINI ED ALLA STESSA
VELOCITA’
JUST IN TIME SI FANNO PARTIRE LE COMMESSE, FRUTTO DI
PROGRAMMI CAD DESIGN
SUL MOBILE DA REALIZZARE O COMUNQUE PARTENDO DA LISTE DI PEZZI FINITI
DA
OTTENERE DOPO IL TAGLIO E CHE VERRANNO CON ASSOLUTA
SEMPLICITA’ INFORMATICA
INSERITI IN UN PROGRAMMA DI OTTIMIZZAZIONE SALVA-SCARTO, IL QUALE
TRASFERIRA’
DIRETTAMENTE AL PROGRAMMA DELLA SEZIONATRICE LA
SEQUENZA OTTIMALE DEI
TAGLI DA EFFETTUARE .
IL
PERSONAL COMPUTER A BORDO DELLA
SEZIONATRICE, LAVORANDO DUNQUE CON DOPPIO MICROPROCESSORE ( UNO
GESTISCE LE
OPERAZIONI DELLA SEZIONATRICE TUTTE COME ASSI ELETTRONICI,
L’ALTRO SI DEDICA
APPUNTO CONTEMPORANEAMENTE E QUINDI SENZA INTERRUZIONI SOLO ALLE
OPERAZIONI DI
INTERFACCIA E SOFTWARE DI LINEA ) DIVENTA DI FATTO
ANCHE UN GESTORE
DELLA LINEA, GENERANDO ANCHE A BORDO MACCHINA ETICHETTE CHE, STAMPATE
CON LA STESSA SEQUENZA CON
CUI ESCONO I PEZZI, LI GUIDERA’ ALLE OPERAZIONI DI BORDATURA
PRIMA
ED AUTOMAZIONE/ GIRA-PEZZI E FORA-INSERITURA POI, ANCHE CON LA
POSSIBILITA’ DI
LEGGERE LE AUTO-IMPOSTAZIONI DELLE MACCHINE SUCCESSIVE ALLA SEZIONATURA
CON UN
SEMPLICE RILEVATORE AUTOMATICO DI LETTURA NUMERI, LETTERE O CODICE A
BARRE.
RIDUCENDO
QUINDI AL MINIMO LA
MANODOPERA IMPIEGATA NELLA LINEA ANALIZZIAMO IL
FLUSSO DELLE OPERAZIONI
:
UNA VOLTA CARICATO IL PANNELLO SUL MULETTO (
ANCHE CON L’AUSILIO DI UNA SEMPLICE GRU FORNIBILE SEMPRE DA
MACMAZZA
) IL MULETTISTA PROVENIENTE DAL MAGAZZINO
PRINCIPALE DEI PANNELLI,
O DIRETTAMENTE DAL FORNITORE, PUO’ QUINDI ORGANIZZARE PRIMA
L’APPROVIGIONAMENTO
ALL’ISOLA DI LAVORO CARICANDO LE VARIE STAZIONI FLESSIBILI
DI
‘PIERO’ IN TEMPO MASCHERATO
( MENTRE L’OPERATORE LAVORA SULLA
MACCHINA ). PUO’ ANCHE LIBERARE ALCUNE STAZIONI DA
SCARTI NON SUBITO
RICICLABILI LASCIANDO IN PROSSIMITA’
DELL’OPERATORE I VARI COLORI,
SPESSORI, DIMENSIONI E MATERIALI NECESSARI AD ESPLETARE LE COMMESSE
FLESSIBILI
PIU’ URGENTI. INOLTRE SI CONSENTE
ALL’OPERATORE DI CAMBIARE LE SEQUENZE
ANCHE IN FUNZIONE DI ESIGENZE IMPROVVISE ( ORDINI
‘JUST IN TIME’
COLLEGATI IN RETE AL PC MACCHINA) , SELEZIONANDO
CON IMMEDIATEZZA
UNA STAZIONE DI PRELIEVO E PORTANDOLA ALL’ALTEZZA DI CARICO/
SCARICO DELLA
MACCHINA AL MOMENTO GIUSTO ED IN TOTALE AUTONOMIA .
LE
SEZIONATRICI MACMAZZA SONO DOTATE ANCHE DI
UN SOFTWARE DI IMMAGAZZINAMENTO E GESTIONE DEGLI SCARTI PARCHEGGIABILI
IN UNA O
PIU’ STAZIONI DI ‘PIERO’
INDICATE DALLO STESSO SOFTWARE , QUINDI FACILMENTE RICONOSCIBILI NELLE
OPERAZIONI DI RICICLO.
‘PIERO’
E’ STATO PROGETTATO NELLA SUA
ROBUSTEZZA PER ESSERE
COMPLETAMENTE COSTRUITO, TESTATO E PREASSEMBLATO IN
MACMAZZA, POI FACILMENTE INSTALLABILE ED
UTILIZZABILE DA PARTE DI
PERSONALE NON SPECIALIZZATO IN MECCANICA, NE’ TANTOMENTO IN
ELETTRONICA .
COME
SI EVINCE DALL’ IMMAGINE ALLEGATA
‘PIERO’ RAPPRESENTA L’ABBINAMENTO IDEALE
CON IL PIANO A VELO D’ARIA ROTANTE,
NUOVO BREVETTO INTERNAZIONALE SEMPRE DI MACMAZZA, CHE GARANTISCE
L’ATTACCO
TOTALE ALL’ UNICO ‘VERO COLLO DI
BOTTIGLIA’ DI OGNI SEZIONATRICE MONOLAMA, DATO
DALLA MOVIMENTAZIONE FRONTALE, PARTICOLARMENTE ELABORATA NELLE NUMEROSE
E
PESANTI ROTAZIONI DI PANNELLI SUGGERITE QUANDO SI ACCETTANO TUTTI GLI
SCHEMI DI
TAGLIO COMPLESSI, MA SALVASCARTO, COME PERVENGONO DA OTTIMIZZAZIONI
FINO A
5-CINQUE LIVELLI DI TAGLIO ; SI
MASSIMIZZA COSI’ ANCHE
L’EFFICIENZA INDOTTA DALLA MINORE MANODOPERA, PUR SEMPRE
NECESSARIA PER
OTTIMIZZARE GLI SCARTI, ANCH’ESSI COSI’ RIDOTTI AL
MINIMO, MA COL MINIMO SFORZO.
ASSOCIATA
ALL’AUTOMAZIONE SUDDETTA MACMAZZA
INSERISCE NELLA LINEA UNA SEZIONATRICE ‘TOP SAW’
MONOLAMA CON PINZE IN CUI,
AVENDO ELIMINATO IL ‘COLLO DI BOTTIGLIA’ DELLA
MOVIMENTAZIONE FRONTALE,
TUTTE LE PRESTAZIONI ORA REALMENTE SFRUTTABILI SONO STATE POTENZIATE.
TRA
LE MIGLIORIE EVIDENZIAMO :
-
ALTEZZA DI TAGLIO FINO A 110 MM – N.
6 PANNELLI DA 18 MM, MA ANCHE OTTIMI
MOVIMENTAZIONE E TAGLIO DI UN PANNELLO IN NIDO D’APE DI
SPESSORE 80
MM OPPURE N. 2 DA 50 MM
-
MAGGIORE OTTIMIZZAZIONE DI TUTTI I
MOVIMENTI DEGLI ASSI IN FUNZIONE DELLE REALI DIMENSIONI E SPESSORI DEI
PANNELLI, PER UNA VELOCITA’ MASSIMA DI CICLO TAGLIO
-
AUMENTO DELLE VELOCITA’ ASSI, ANCHE
REGOLABILI CON MOTOVARIATORI, IN RELAZIONE ALLE DIVERSE CARATTERISTICHE
DEI
MATERIALI DA TAGLIARE ED ALLE QUALITA’ DI TAGLIO RICHIESTE
-
ALLUNGAMENTO DELLA CORSA DELL’ALLINEATORE LATERALE PER
ABBINARE LA ROTAZIONE CONTEMPORANEA E
IL TAGLIO TRASVERSALE DI PIU’ STRISCE SU PIANO INTERO ROTANTE
BREVETTATO, DOVE
LE STRISCE SONO PINZATE INSIEME ED ALLINEATE IN PARALELLO SENZA ALCUNO
SFORZO OPERATORE,
ANCHE GRAZIE ALLO STESSO PIANO DI APPOGGIO RUOTATO INTERO
ESISTENTE IN
FASE DI SCARICO, CHE DI FATTO COSTITUISCE ANCHE UN POLMONE UTILE AD
ATTACCARE
LE ETICHETTE PRIMA DI ALIMENTARE DIRETTAMENTE IL RESTO DELLA LINEA E/ O
DELLE
PRE-STAZIONI DI SCARICO A TERRA. |